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Il New Worker 
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Come funzionano i motori di ricerca


Un uomo di colore  che guarda centinaia di robot
Chiara rappresentazione di come si comporta il bot di Google quando analizza i siti web che si copiano tra loro

Definizioni di motore di ricerca

Esistono molte definizioni di motore di ricerca, o meglio ne esiste una ma detta in modi differenti, ma comunque non troppo chiara per quelli che non masticano il “tecnichese” quindi proverò a spiegartelo nel modo più semplice possibile.


Allora, hai presente Google? Ecco quello è un motore di ricerca, cioè uno strumento che riesce ad analizzare un numero enorme di dati che sono contenuti all’interno di una banca dati altrettanto enorme. Inoltre è anche in grado di fornire un indice di tutti quei dati più pertinenti che vengono di volta in volta richiesti da qualcuno quando effettua una ricerca (come ad esempio i video dei gattini).


Google non è l’unico

Ok, diciamo che dare una definizione semplicistica è più facile a dirsi che a farsi, ma credo di aver reso bene l’idea. Anche se, come ben sai, Google non è l’unico motore di ricerca esistente al mondo. Prendi in considerazione che in informatica, un motore di ricerca non si riferisce solo al web, ma anche ai dati interni di un’azienda, ad esempio quando si devono ricercare dei dati relativi a clienti o fornitori. Per fartela breve ogni volta che scriviamo in una barra di ricerca o applichiamo dei filtri per cercare qualcosa, allora stiamo usando un motore di ricerca.


Di cosa si occupa un motore di ricerca

Quindi, per farla più breve, un motore di ricerca si occupa di analizzare i dati, di organizzarli in categorie seguendo determinati criteri generati da una folta matassa di algoritmi (che al mercato mio padre comprò), sfruttando i cosiddetti crawler e spider che effettuano tutta una serie di scannerizzazioni dei siti, delle loro pagine, dei loro contenuti, e dei loro collegamenti ad altri siti (si, danno l’idea di qualcosa di piccolo a raccapricciante che si insinua nei siti web).


Ovviamente, questi piccoli bot non si limitano a scannerizzare, analizzare, e quindi raccogliere dati e organizzarli, ma anche di mettere a disposizione dell’utente, quelle più pertinenti alla “query di ricerca” (cioè la frase o l’insieme di parole che scrivi quando fai le tue ricerche) ecco perché per chi desidera farsi trovare sul web è cosi importante ottimizzare il proprio sito in chiave SEO (sfruttare le parole chiave più utilizzate per ricercare quel determinato argomento. Come si fa fa? Leggi quest’altro articolo! [strumento Google Keywords])


In conclusione

Allora, sono sicuro che questo articolo ti sarà tornato davvero molto utile per comprendere almeno in parte come funzionino i motori di ricerca, e spero che ti sia piaciuto. Ovviamente, facci sapere la tua nei commenti e condividi questo contenuto con ti tuoi amici!



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